Brutte notizie in casa Juve dopo il pareggio per 2-2 contro il Galatasaray nella seconda partita del girone di Champions League. Oggi lo staff medico bianconero ha sottoposto agli esami di routine Mirko Vucinic e Stephan Lichtsteiner, entrambi usciti anzitempo ieri sera dopo aver accusato problemi muscolari. Il montenegrino ha riportato una lesione di primo grado al bicipite femorale della coscia sinistra, che sicuramente gli impedirà di scendere in campo domenica sera; il recupero dell’attaccante dovrebbe avvenire solo dopo la sosta per la nazionale in occasione di Fiorentina-Juventus.
Infortunio meno grave invece per quanto riguarda Lichtsteiner, per il quale si tratta di una contrattura al retto femorale della coscia destra, anche se la sua presenza contro il Milan resta comunque a forte rischio. Lo staff medico ha deciso di sottoporre l’ex laziale a nuovi esami strumentali nella giornata di domani, per cercare di capire se Antonio Conte potrà contare o meno sul suo titolare sulla fascia destra. Qualche problemino fisico anche per quanto riguarda Andrea Barzagli, che ieri ha terminato la partita ma è rientrato zoppicante negli spogliatoi.
Per l’ex Wolfsburg c’è ottimismo, anche se in questi giorni dovrà effettuare allenamenti differenziati che certamente non gli consentiranno di arrivare in perfette condizioni fisiche alla partita. Nella Juventus domenica non ci saranno anche Caceres e Pepe, già fuori da tempo, oltre al terzo portiere Rubinho.
Situazione decisamente più complicata per quanto riguarda il Milan di Massimiliano Allegri. In difesa non ci saranno Silvestre, De Sciglio e Bonera, tutti arruolabili solo dopo la sosta per la nazionale. Ancora più importanti le defezioni nel reparto offensivo a causa della contemporanea assenza di Birsa, Kakà, El Shaarawy e Pazzini, ai quali va aggiunto anche lo squalificato Mario Balotelli.
Leggero ottimismo invece per Riccardo Saponara, fermato in questo inizio di campionato dalla pubalgia, anche se comunque l’ex Empoli non dovrebbe giocare dal primo minuto per non rischiare ulteriori ricadute, costringendo così Allegri ad avanzare Riccado Montolivo sulla trequarti come avvenuto in Champions League contro l’Ajax.
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